ROMANTICMOOD: IL GUSTO DEL CLORO.

Innamorarsi. E’ una delle cose più semplici e naturali del mondo, al pari degli elementi naturali: aria, fuoco, terra e… acqua. Abbiamo l’innata esigenza di provare sentimenti per qualcuno. Non decidiamo noi, anche se ci illudiamo che sia così. E’ … Continua a leggere ROMANTICMOOD: IL GUSTO DEL CLORO.

LA FELICITA’? LA FELICITA’ E’ UN PACCHETTO DI “RINGO”

Oh, finalmente dopo più di un mese riprendo in mano il mio blog! Il titolo di quest’articolo è leggermente provocatorio: volevo fare la simpatica (non mi riesce eh?) siccome c’è molta gente che adora “confondere” la testata Bonelli creata da Roberto Recchioni e Emiliano Mammucari Orfani: Ringo con i deliziosi biscotti bicolore della Pavesi! E dopo aver provato a fare la cabarettista, senza riuscirci, vi spiego subito il perché di questo articolo!

ringos

Il 16 di questo mese, quindi 3 giorni fa, sono andata in edicola come al mio solito per acquistare il n° 4 – di nome e di fatto perché dal titolo “Il numero quattro”- della succitata testata della Bonelli. Come mio solito compro l’albo e tutta fiera vado alla fermata del bus ad attendere il mezzo di trasporto che mi condurrà a lavoro in 40 minuti.

Una volta sull’autobus tolgo il cappotto (l’aria calda dei mezzi pubblici è sempre alle stelle) tolgo la sciarpa, da buona asociale metto le cuffiette nelle orecchie con Van Halen a bomba – perché in qualche modo devo svegliarmi – e apro la mia copia di Ringo. Attimi di panico, inizio a balbettare “ma…ma…ma…ma questo è il mio NOME!”. Dopo essermi strofinata per bene gli occhi – non è vero, non l’ho fatto perché giusto quella mattina avevo fatto un trucco alla Cleopatra da far invidia alle migliori makeup artist della storia – ho provato a rileggere bene, ho provato a svegliarmi dandomi qualche schiaffo e aumentando il volume dell’mp4, ma…nulla da fare! Era veramente scritto lì, il mio nome, in prima pagina, sull’editoriale del numero 4 di RINGO!

10419967_780753228673230_7220886521069895259_n

Potete immaginare la mia felicità nel leggerlo e nel capire che ero stata citata perché avevo fatto, mesi prima, una video-recensione sul mio canale youtube del n°1 della nuova testata Bonelli. Inutile dirvi quanto io sia felice di condividere con voi la mia gioia…ma in uno a questo, devo anche contenermi e, da brava fan/recensore, devo dire assolutamente la mia su questo numero di Ringo!

Diamo così il via al mio articoletto su IL NUMERO QUATTRO, soggetto di Mauro Uzzeo e Roberto Recchioni, sceneggiatura di Mauro Uzzeo, disegni di Alex Massacci, copertina di Emiliano Mammucari e colori di Alessia Pastorello!

Vi dico da subito che forse, in minima parte, ci sarà qualche spoiler (ma piccoli, eh) quindi…se avete timore di rovinarvi la lettura smettete di leggere ORA! Continua a leggere “LA FELICITA’? LA FELICITA’ E’ UN PACCHETTO DI “RINGO””

C’ERA UNA VOLTA UNA PARTE DI “ME”.

Raccontare una cosa che non tutti possono capire risulta sempre difficile. Soprattutto perché “raccontare” significa “esporsi”, a meno che tu non stia scrivendo questo racconto su un diario segreto. Ecco, il mio diario (tutto fuorché)segreto, è segmentato in vari pezzi: facebook, youtube e il mio blog.

Una buona parte di quello che sono o che appaio è raccontato in queste appendici. Sono tutti elementi di catarsi che servono principalmente a me. Inutile districarsi in ipocrisie ridicole: quando una persona si “espone” al mondo, raccontandosi e raccontando, lo fa per liberarsi e perché necessita di approvazione, non per il bene altrui. Egoismo, egocentrismo, megalomania? Può starci. Non deve necessariamente risultare come una cosa negativa, ma, al contrario, è la giusta modalità di incanalare energie per persone come me.

Definire le “persone come me”? Non è in realtà una cosa molto semplice (come non è semplice dare una definizione di ognuno di noi). Ma per darvi una mano nella comprensione, posso riportare una frase che mi ripete la mia boss quando mi lamento della lentezza del mondo rispetto alla mia accelerazione naturale: testuale? “Tu sei un ferrari costretto ai limiti di velocità. Ma non preoccuparti, prima o poi troverai la tua pista”.

Ecco, diciamo che, nel mentre continuo questa ricerca, mi sono creata delle piccole “piste virtuali” nelle quali riversare tutto ciò che di mio risulta leggermente scomodo al resto del mondo, e non voglio essere ipocrita, risulta parecchio scomodo a me.

Ora, vorrei raccontarvi qualcosa in più, però senza raccontarvi troppo. Voglio vedere se riesco a trasmettervi un pezzetto di “mio”. In che modo? Raccontandovi una storia che dirò non mia.

No, non ho sbattuto la testa, giuro.

Però attraversare la sofferenza di qualcun altro, che è un po’ anche la tua, per raccontare le proprie è più facile, da una parte, dall’altra ti mette nella condizione di dover essere bravo a non “calpestare” una storia altrui per far emergere il dolore della tua. Quindi, ci provo. Continua a leggere “C’ERA UNA VOLTA UNA PARTE DI “ME”.”

HORROR NEWS! ARE YOU READY?

Buon pomeriggio a tutti, belli e brutti! Come state? Io una mezza schifezza…non dormo da quasi 7 notti e direi che sì, mi sto avvicinando tantissimo a poter interpretare il ruolo da protagonista de “L’uomo senza sonno” spodestando in un lampo Christian Bale! Detta questa sciocchezza, ho qualche piccola novità per voi: il 21 novembre, all’Università degli studi di Salerno, in collaborazione con Davimedia, vi presenterò una grande giornata all’insegna dell’amore per DYLAN DOG! Ebbene sì, alla fine ci sono riuscita…avremo come ospiti, nel nostro meraviglioso teatro d’ateneo, Roberto Recchioni, curatore editoriale di Dylan e autore, e uno dei più … Continua a leggere HORROR NEWS! ARE YOU READY?